Feedback continuo: potenzia la crescita con l’app giusta
22 Giugno 2023 in People Experience
In un mondo del lavoro caratterizzato da ritmi e cambiamenti sempre più veloci a livello di modelli organizzativi, processi e innovazione – basti pensare alla questione spinosa delle Grandi Dimissioni in Italia – i sistemi tradizionali di performance management presentano dei limiti strutturali che ne hanno decretato l’obsolescenza. I colloqui semestrali o annuali si rivelano time-consuming, forniscono informazioni poco rilevanti e spesso vengono influenzati da fattori soggettivi.
È diventato per questo fondamentale ricorrere a strumenti in grado di agevolare un feedback continuo non solo tra manager e collaboratori ma anche tra singoli dipendenti di pari livello (peer feedback). Così, diventa possibile analizzare le prestazioni dei collaboratori in maniera puntuale, riconoscendo i miglioramenti così come il potenziale ancora inespresso in un’ottica di crescita individuale e della stessa organizzazione.
Il ripensamento delle modalità di valutazione e monitoraggio delle performance è legato a doppio filo anche all’incremento di modalità di lavoro agile che si stanno consolidando sempre di più in diverse organizzazioni: le indagini dell’Osservatorio Smart Working stimano che, nel 2023, saranno 3,6 milioni i dipendenti che lavoreranno da remoto (+1,6% rispetto allo scorso anno).
Tra i tool a disposizione, Feedback4You risponde alle esigenze di dipendenti e aziende, abilitando una gestione del feedback a tutto tondo, costante e mirata – anche per lo smart working.
Feedback continuo, cos’è Feedback4You e come cambia la gestione delle performance
Sviluppato sulla base della lunga esperienza consulenziale di Partners4Innovation che da anni accompagna le aziende nelle fasi strategiche della trasformazione digitale e organizzativa, Feedback4You è una web app che unisce, in un’unica soluzione, feedback continuo e performance management, creando così un’esperienza di valutazione e sviluppo delle prestazioni che si integra perfettamente nell’operatività quotidiana e supera i limiti del performance management tradizionale.
Troppo oneroso, poco funzionale e inefficace, il consueto processo di valutazione delle performance si basa difatti su momenti di confronto una o due volte l’anno – spesso pura formalità amministrativa – focalizzati solo sulle prestazioni e non sullo sviluppo delle competenze e comportamenti della persona. Alle volte, poi, diventa complesso giustificare al collaboratore qual è il livello delle sue prestazioni solo alla fine dell’anno e allinearlo su obiettivi e comportamenti ritenuti idonei, data la comunicazione spesso unidirezionale e top-down.
Feedback4You risolve appieno queste criticità. Senza eliminare totalmente la valutazione annuale, l’app promuove una cultura legata al feedback continuo e al miglioramento delle performance, aumentando al contempo il livello di employee engagement e l’allineamento con i valori e le priorità aziendali.
Feedback continuo, come funziona con Feedback4You
Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche dell’app per il feedback continuo e il continuous performance management.
Abilita tre livelli di valutazione
Considerando il tipo di cultura aziendale preesistente, Feedback4You può abilitare tre livelli di feedback. Parliamo di un confronto:
- Responsabile-collaboratori, quindi in una logica top-down, dove solo il manager può dare il proprio feedback e il collaboratore può essere parte attiva nel richiederlo;
- Peer to peer intra-team, in cui le persone possono scambiarsi feedback all’interno del team in cui lavorano, rivolgendosi sia ai colleghi che al responsabile;
- Peer to peer cross-team, dove tutti i membri dell’azienda sono abilitati a dare e richiedere feedback da tutti, quindi in una logica completamente aperta.
Valuta a tutto tondo le persone
L’approccio di Feedback4You si basa su diverse fasi, totalmente personalizzabili da parte dell’azienda, che abilitano un feedback continuativo durante tutto l’anno. Vediamo in cosa consistono.
- Goals & Priority Setting. Questo primo step si focalizza sulla definizione delle priorità e degli obiettivi individuali delle singole persone che faranno parte del processo di valutazione delle performance.
- Continuous Feedback. In ogni momento dell’anno le persone possono utilizzare Feedback4You per scambiarsi messaggi di feedback su obiettivi, valori e competenze.
- Touchpoint. Si tratta di diversi incontri in presenza con il manager e/o i colleghi, per andare più nel profondo relativamente ai feedback ricevuti.
- Mid-Year Review. Questo step consiste in una valutazione intermedia con il proprio responsabile, che prevede l’eventuale revisione di obiettivi e priorità nel corso dell’anno.
- Self Evaluation. È utile prevedere un momento di auto-valutazione da parte delle singole persone coinvolte nel processo di valutazione delle prestazioni, perché fornisce un’opportunità chiave per riflettere sul proprio percorso e sulle aree di miglioramento.
- Final Review. Al termine dell’anno, questo step si focalizza su una valutazione complessiva utilizzando le informazioni della self evaluation e la valutazione compilata direttamente dal manager.
Sfrutta due tipologie di feedback
Tutte le interazioni previste da Feedback4You ricadono in due macrocategorie che vanno oltre il semplice assessment di quanto accaduto durante l’anno, perché stimolano potenziali miglioramenti futuri dei comportamenti utilizzando anche una scala di rating personalizzabile. Parliamo di:
- Keep Going, mirato ad assicurare il riconoscimento di un lavoro ben fatto e a rafforzare un certo comportamento o una prestazione.
- Think About, che si contrappone all’idea di feedback negativo suggerendo come migliorare un determinato comportamento o prestazione in modo costruttivo.
Infine, in piena ottica HR data analytics, Feedback4You rende facilmente fruibili delle dashboard riassuntive con le statistiche dei feedback inviati e ricevuti così come il numero di touchpoint effettuati, in modo da mantenere sempre allineate le persone rispetto alle aspettative dell’azienda e dei responsabili.
La diffusione di una cultura del feedback continuo si rivela allora essenziale per migliorare non solo la qualità del lavoro, ma anche il livello di coinvolgimento e la motivazione dei dipendenti: in questo la tecnologia si rivela un alleato unico nel suo genere, capace di favorire trasparenza, collaborazione e, non da ultimo, innovazione.